Farina di banane.
Oggi ti voglio proprio raccontare tutto su questo particolare ingrediente.
Ti parlerò di cos’è e dei tre tipi di farina di banane esistenti. Di quale utilità abbia. Soprattutto nella cucina senza glutine. E ti spiegherò come utilizzarla.
Ma prima ti voglio raccontare di quando ho utilizzato, per la prima volta le banane per la preparazione di alcuni tipi di deliziosi biscotti vegani.
Ecco come scoprii l’enorme utilità della farina di banane negli impasti
Era il 2010 e stavo lavorando come chef in un fantastico ostello. Questa struttura era situata nel bel mezzo di un bosco da fiaba. Ogni mattina ci si svegliava all’interno di un vero e proprio paradiso!.
In questo ostello si svolgevano numerosi campi estivi di carattere naturalistico per i bambini. E proprio per uno di questi bimbi preparai i biscotti di cui ti parlavo.
Mi ricordo bene quanti problemi di allergie avesse quel bambino e decisi di utilizzare le banane al posto di burro e uova per realizzare l’impasto dei biscotti.
E vuoi sapere una cosa?. Preparai quei biscotti assieme al bambino. Anzi, devo ammettere che li impastò lui con le sue mani. Ed avresti dovuto vedere la sua faccia quando, una volta cotti, poté mangiarli senza paura.
Io il suo sorriso lo ricordo ancora. E lo porto con me ogni giorno. E, ancora, quando ci penso mi riempie il cuore.
Negli anni ho, poi, avuto modo di utilizzare e sperimentare ancora le banane negli impasti. Devo dire, però, che la farina di banane è senza dubbio il modo migliore e più semplice per usare questo ottimo frutto negli impasti.
Come si ottiene la farina di banane?
La farina di banane si ottiene dalla lenta essiccazione di varietà indigene coltivate in modo naturale principlamente in Indonesia.
Ovviamente è priva di glutine e molto facile da digerire. Dona agli impasti un gradevole colore e un’ottima consistenza.
E’ possibile utilizzarla al posto della farina di frumento (in percentuali che vanno dal 25 al 100%).
Quali sono i tre tipi di farina di banane esistenti?
Come ti ho anticipato ne esistono 3 tipologie. Due delle quali sono reperibili in commercio in Italia.
La prima tipologia è quella dolce. Si ricava dai frutti maturi e si utilizza per produrre biscotti, frittelle creme e torte.
Solitamente conviene utilizzarne un 25% sul peso totale della farina.
Il secondo tipo ha sapore più neutro e viene ricavato dai frutti non del tutto maturi.
Questa farina è ottima anche per impasti salati, paste fresche, ripieni, polpettoni e sformati.
IL CONSIGLIO DELLO CHEF DEL BENESSERE: quando utilizzi questo tipo di farine mi raccomando di prestare attenzione alla loro enorme capacità di assorbire i liquidi. Spesso sarà necessario, infatti, aggiungere acqua o latte alla ricetta originale. Solo così riuscirai ad ottenere l’esatta consistenza in ogni tua ricetta.
Il terzo tipo di farina è ottenuto dalle banane verdi. Ha consistenza piacevole e poco collosa e l’Università del Brasile la sta sperimentando per produrre una pasta senza glutine. E sembra davvero che stiano ottenendo ottimi risultati.
Questa farina di banane verdi ha anche il pregio di costare davvero pochissimo e di contenere il 98% di lipidi in meno rispetto alle altre paste gluten-free.
Buona sera. Dove si compra la farina di banane? È possibile avere una ricetta?
Grazie
Ciao Patrizia..
La trovi nei negozi bio o su internet!
Nella pagina facebook e qui sul sito via via ne pubblicherò varie di ricette! Anche sull’utilizzo di questa straordinaria farina! 😉
Articolo interessante…ho una domanda….come si può conoscere l’indice glicemico della farina di banane verdi?
Ciao Nadia,
Grazie di avermi scritto..
Ha indice glicemico basso! 😉
Mi dai qualche ricetta ?
Dove la trovo?
Ciao Maria Giuseppina..
Grazie di avermi scritto.. Un pò alla volta sulla pagina facebook e qui sul sito pubblicherò anche varie ricette con la farina di banane.
La puoi trovare sia nei negozi bio che su internet! 😉
Ciao! Posso fare la base per la pizza? Con quale farina e dove reperirla? La quantità d farina e ingredienti si usano uguali alla ricetta originale?
Ciao Sara,
Puoi tranquillamente usare quella non dolce. Come scritto nell’articolo ne va usata al massimo un 25% sul peso totale della farina..
Più avanti, qui sul sito e sulla pagina facebook, pubblicherò qualche ricetta anche su questo argomento! Vedrai! 😉
Nonuso farina doppio zero la quinoa va bene? Il lievito x dolci va bene o e’meglio altro ?grazie
Va benissimo la farina di quinoa! 😉
Ciao puoi spiegare anche altri tipi di farine senza frumento e come usarle in cucina . E come usare i semi di Chi a e la quinta?grazie
Ciao Anna, sulla mia pagina Facebook trovi moltissimi spunti sugli argomenti di tuo interesse. Ti aspetto lì!