PIZZA IN TEGLIA CON FRICO, RADIC DAL POC E SPECK D’AGNELLO

Pizza in teglia con frico, radic dal poc e speck di agnello? Eh già.. hai letto bene.

Non solo si può fare, ti garantisco che è anche straordinariamente buona!

Già la foto credo che parli da sola (ho provato più volte ad addentare lo schermo senza grossi risultati), ma ti voglio, ovviamente, dare la ricetta per prepararla in casa e spiegare qualcosa in più sui tre meravigliosi condimenti che ho usato per realizzarla.

Che ne dici, quindi, di iniziare proprio dagli ingredienti?

pizza in teglia con frico

Il frico

Il frico è uno dei prodotti friulani che amo maggiormante.

Del frico adoro tre cose. La sua incredibile bontà. Il fatto che è nato come piatto “di recupero”. La possibilità di utilizzarlo anche come ingrediente in centinaia di piatti diversi.

Io, per realizzare la pizza in teglia con frico ho utilizzato il frico classico di tipicamentefriulano.com

Ti stai chiedendo il perché?

Beh. Semplice.

Perché lo preparano partendo dai migliori formaggi di Carnia. 

Solamente patate, formaggi misti e pepe per ottenere una delle migliori tipicità friulane.

Ti arriva a casa confezionato sottovuoto (cosa comodissima a livello di conservazione e di durata) e può essere usato riscaldandolo in padella o in forno. Ma, come ti dicevo, diventerà un ingrediente straordinario per moltissimi tuoi piatti e, nei futuri post vedremo assieme come utilizzarlo.

Il radic dal poc

Un altro prodotto davvero particolare, e che ho utilizzato in questa pizza in teglia con frico è il radic dal poc di tipicamentefriulano.com .

Direttamente dalla tradizione friulana, questo pregiato piccolissimo radicchio primaverile si consuma con la sua radice (detta, appunto, poc). 

Gli amici di tipicamentefriulano lo preparano in vasetto da 200 ml. Una misura di vasetto comodissima da tenere in dispensa e da consumare non solo come antipasto ma in molte preparazioni, come questa pizza, ad esempio.

pizza in teglia con frico

Lo speck di agnello

Direttamente dalla coscia dell’agnello, disossata e marinata con erbe di montagna autoctone, affumicata delicatamente con legno di frutteto ed erbe aromatiche nasce questo particolarissimo gioiello.

Ti stai chiedendo come lo potrai utilizzare in cucina? Credimi. Potrai farci davvero di tutto. Un prodotto che, da quando l’ho scoperto, non manca mai nel mio frigorifero.

Lo trovi qui in una comodissima confezione sottovuoto da circa 350 grammi.

Ecco come preparare la pizza in teglia con frico

Ingredienti:

400 g di farina w 300 (in alternativa Manitoba del supermercato)
350 g di acqua fresca di rubinetto (a seconda dell’assorbimento della farina)
2 g di lievito di birra fresco
9 g di sale
2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Procedimento:

Verso le ore 18 sciogli il lievito nell’acqua, unisci tre quarti della farina e avvia l’impastatrice, con la foglia, a velocità 1.

Quando l’impasto avrà l’aspetto di una crema, inserisci il sale e, poco dopo, la restante farina, e continua ad impastare per 4-5 minuti circa.
Aumenta, ora, la velocità a 1 e mezzo e impasta fino ad ottenere l’incordatura, quindi aggiungi l’olio a filo.

Quando il tutto sarà amalgamato e ben legato, monta il gancio e riavvia a velocità 1 e mezzo, impastando fino a quando non incorda nuovamente.

Ribalta l’impasto e lascia girare ancora per 2 minuti o finché non sarà ben legato, liscio ed elastico.

Trasferisci in un contenitore da frigorifero con coperchio e lascia a temperatura ambiente per 30 minuti, poi posiziona in frigorifero, in una zona a 5-6° C.
Verso le 15 ( di due giorni dopo) sposta il contenitore nello scomparto della frutta.
Alle 17 metti a temperatura ambiente, e dopo circa 90 minuti è ora di dar forza all’impasto.

Mantenendo il taglio in alto dai una sola piega a tre per “rafforzare” l’impasto, metti, quindi, la chiusura sotto e copri con un contenitore.

Dopo 30 minuti stendi aiutandoti con della farina di semola e facendo molta attenzione a non schiacciare la pasta e a distribuire i gas dell’impasto in maniera uniforme con la punta delle dita.

Trasferisci in una teglia (di misura 30×40 centimetri circa) unta di olio e lascia lievitare a 26° C per una mezz’oretta.

Ecco, invece, come cuocerla

Nel caso la preferissi “rossa” condiscila con del pomodoro e inforna a 250° C alla prima tacca in basso del forno.
Dopo 10 minuti distribuisci la mozzarella e rimetti nel forno, posizionando alla seconda tacca in alto, per altri 4 minuti circa alla stessa temperatura.

Il pomodoro lo potrai utilizzare condito con origano, sale, pepe, olio extravergine o al naturale, ovviamente a seconda dei tuoi gusti,

Ora non ti resta altro da fare che condire la pizza in teglia con frico!

pizza in teglia con frico

Per prima cosa dovrai tagliare il frico di tipicamentefriulano.com a cubetti di circa 1 centimetro di lato.

Togli poi i radic dal poc dal vasetto, falli leggermente scolare dall’olio in eccesso e condiscili con sale e pepe.

Lo speck d’agnello andrá solamente pulito esternamente e affettato. Se non hai l’affettatrice non ti preoccupare. E’, infatti, buonissimo anche a listarelle sottili e tagliato a coltello.

Ti stai chiedendo quando aggiungere gli ingredienti?

Semplicissimo.

Dopo la prima fase di cottura in forno (nella quale avrai cotto la pizza o bianca, come nel mio caso, o con il pomodoro) non dovrai fare altro che toglierla dal forno e aggiungere la mozzarella il frico e i radic dal poc.

Cuocila ora gli ultimi 4 minuti in modo che mozzarella e frico si sciolgano bene e, una volta tolta dal forno, aggiungi lo speck d’agnello.

Le quantità di questi ingredienti non le ho scritte volutamente perché dipendono dal tuo gusto personale.

Io, per l’intera teglia ho utilizzato circa 1 frico, 1 vasetto di radic dal poc e 12 fettine di speck d’agnello.

Alcuni di questi ingredienti non fanno al caso tuo per qualsiasi motivo? Scrivimi e ti consiglierò quali altri prodotti friulani si abbinano perfettamente a questa pizza!

Ma chi sono gli amici di tipicamentefriulano.com ?

Si tratta di un progetto bellissimo, nato allo scopo di promuovere le eccellenze delle produzioni enogastronomiche e artigianali del Friuli Venezia Giulia.

Tipicamentefriulano.com da, infatti, l’opportunità ai piccoli produttori di distribuire le loro straordinarie creazioni e di farle conoscere anche oltre i confini regionali.

Tutti i prodotti selezionati da tipicamentefriulano sono artigianali e preparati, rigorosamente, seguendo le ricette tradizionali delle varie zone della Regione.

Non sai quale scegliere? Non ti devi preoccupare. Inizia da uno qualsiasi perché sono tutti davvero squisiti.

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